BIOGRAFIA

“Sonja può essere caratterizzata da tre parole: Apertura, passione e vigore professionale”.
(Martyn Smits)

Sonja Oberkofler è una sassofonista pioniera, libera professionista e docente dell’Alto Adige (Italia). Tiene regolarmente concerti come solista, con vari ensemble di musica da camera ed è attiva nella mediazione musicale e in vari progetti transdisciplinari.

Oltre all’attività concertistica è attiva anche nel management culturale.

Sonja

Appassionata sostenitrice della musica contemporanea, si è esibita con artisti di fama mondiale come l’ensemble all-star Bang on a Can, Asko|Schönberg e Temko. Il suo entusiasmo e la sua dedizione professionale l’hanno portata a collaborare con diversi compositori, tra cui Michael Jarrell, Katharina Rosenberger, Manuela Kerer, Anthony Fiumara e Aart Strootmans. Ha anche eseguito diverse prime di musica da camera, orchestrali e d’opera, tra cui l’opera neonata olandese “Het spel”, Sekitei di Ryo Noda, la versione breve di “Giorgio” di Stephen Sondheim, ecc. Per Sonja, l’aspetto affascinante della musica contemporanea è l’intero processo di creazione di questa musica. Dalla collaborazione con i compositori per parlare con loro della musica, al far risuonare i loro pensieri attraverso i suoni del sassofono e avvicinare la musica di oggi al pubblico.

Come musicista da camera, Sonja ha suonato con l’Amsterdam Sinfonietta e il Fontys Saxophone Ensemble per la famiglia reale olandese. La sua passione contagiosa per la musica da camera e per le performance transdisciplinari l’ha portata ovunque, dal Concertgebouw, all’Opera Nazionale di Amsterdam, al Brucknerhaus di Linz, “Bunker H” di Bolzano e ad altri luoghi di esibizione alternativi, fino a festival come la Bosch Parade, l’Oranjewoud Festival, il Festival Classique, il Theaterboulevard, l’Opera Forward Festival, il Grachtenfestival. Come musicista versatile, ha collaborato con diversi artisti circensi, attori e danzatori e ha partecipato a performance transdisciplinari come sassofonista.

Sonja è Artista Légère, Ambasciatrice Newzik, vincitrice del Junior Grachtenfestival Pitch 2017 e vincitrice del Premio Jacques de Leuw 2020.

Ha studiato nei Paesi Bassi presso Fontys Hogeschool voor de Kunsten di Tilburg sotto la direzione di Ties Mellema, Niels Bijl e Juana Palop, in Svizzera presso Zürcher Hochschule der Künste nella classe di Lars Mlekusch e a Vienna presso Universität für Musik und darstellende Kunst Wien con Alvaro Collao Leon. Ulteriori studi includono la Masterclass di Bad Homburg in Germania, il Barcelona Modern Festival in Spagna e altri ancora, con sassofonisti di fama mondiale come Claude Delangle, Arno Bornkamp, Jean-Denis Michat, John Sampen, Christian Wirth, Pawel Gusnar, Ryo Noda, Russel Peterson, Joan Marti Frasquier e altri.

Oltre all’attività musicale, è attiva anche nel management culturale, avendo conseguito un Master in Sport, Cultura e Management degli Eventi.

Inoltre, Sonja si dedica con passione allo sviluppo dello stile di vita personale attraverso la mindfulness, l’alimentazione, l’esercizio fisico e il training mentale. Questo porta al suo interesse per le prestazioni olistiche del corpo e della mente. Ha conseguito un certificato in Medicina dello Spettacolo presso la Performing Arts Medicine Association (PAMA).

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